Si chiama Forse tutto si può fare ed è il libro che restituisce gli esiti della settima edizione del programma di volontariato d’impresa Everyone of Us is different Everyone of us is Chiesi, nato dalla collaborazione tra CSV Emilia e l’azienda Chiesi Farmaceutici.
L’esperienza che emerge testimonia le potenzialità del volontariato d’impresa come strumento per favorire la partecipazione e il senso di responsabilità individuale dei dipendenti di un’azienda intorno a un tema di interesse per la comunità o un suo bisogno.
Se il volontariato è prima di tutto relazione, potrebbe sembrare impossibile fare volontariato ai tempi di Covid-19 perché nell’immaginario comune la relazione evoca indiscutibilmente vicinanza fisica, incontro, presenza. Invece, l’organizzazione di un’attività di volontariato d’impresa in un momento storico in cui il distanziamento è diventato parte integrante del nostro vocabolario e della nostra quotidianità, ha imposto a noi operatrici e operatori del Terzo Settore di guardare al volontariato aziendale in un modo nuovo e di intraprendere strade mai percorse dal punto di vista metodologico e strumentale, sfruttando le opportunità offerte dalle nuove tecnologie.
Da qui l’idea di coinvolgere a distanza (fisica) i dipendenti aziendali su un tema sociale molto dibattuto negli ultimi mesi e storicamente oggetto di lavoro di numerosi Enti del Terzo Settore sul territorio di Parma e provincia, creando il modello del Laboratorio Partecipativo Aziendale sul tema della Povertà Educativa.
La pubblicazione vuole essere prima di tutto una restituzione del lavoro svolto per coloro che hanno partecipato all’attività, ma anche per coloro che sono interessati a capire il pensiero progettuale e la modalità di lavoro e per tutti i curiosi di conoscere cosa può produrre la voglia di mettersi in gioco e la sensibilità di cittadini e cittadine chiamati a confrontarsi e a riconoscersi come membri di una Comunità Educante capaci di immaginare idee e soluzioni generatrici di Ricchezza Educativa.
Una sperimentazione unica, una prima volta che ci ha permesso di scoprire come la visione di possibili trasformazioni del contesto e la motivazione per agire un cambiamento sono patrimonio anche di chi non è un esperto nel settore e combaciano sorprendentemente con quelle di operatori e volontari impegnati da tempo sul campo.
E abbiamo pensato che forse tutto si può fare. Insieme, possiamo immaginare una Comunità Educante come una favola con la volontà e la determinazione di farla diventare realtà.
Gli ETS che hanno reso possibile il progetto:
- Artetipi – associazione di promozione sociale
- Cem Lira – associazione di promozione sociale
- Famiglia Aperta – associazione di volontariato
- Girotondo – associazione e comunità affido
- Kwa Dunia – associazione di volontariato
- Si può fare – cooperativa sociale
- Tanaliberatutti – associazione di promozione sociale.
I testi del libro sono a cura di CSV Emilia, la grafica e la stampa a cura di Artetipi. Il PDF del libro è scaricabile da qui.